VIA TUNISI
Lost in the world of art
Una clessidra sospesa dal palmo di una mano femminile, all’incrocio di via Ticino e via Tunisi, che racchiude granelli della stessa sabbia che compone il deserto circostante. È lì a governare il tempo che scorre, granello dopo granello, mentre tutto attorno muta, cambia forma e vita. Quell’opera, che porta la firma del writer Axe, è lì dal 2010 come le intere due facciate che compongono l’opera monumentale, un intervento a più mani realizzato dagli artisti della Ead crew padovana.
Un punto cardinale della street art all’Arcella e non solo, un passaggio tra passato e presente di quest’arte multidisciplinare e dalle ricche sfumature che ha nella sua effimerità l’accettazione intrinseca del suo essere. Ma da fine febbraio 2021 tutto questo sarà solamente il passato sì perché le agevolazioni fiscali del cosiddetto “bonus facciate” invogliano un restyling esterno del capannone, com’è lecito che sia. È il tempo che scorre inesorabilmente, come già avvenuto per l’edificio limitrofo sempre su via Tunisi: al posto di due graffiti a firma di Peeta ora c’è una parate marrone e un cartello che invita non scriverci sopra.
― VANNI SGOBBA, LA DIFESA DEL POPOLO
Per mantenere fulgide la sua arte e le sue idee, nel 2012 suo padre Antonio ha fondato l’associazione Jeos , punto di riferimento imprescindibile per la street art in Veneto. Perché se è pur vero che quest’arte ha accettato il suo essere passeggero, nel tempo e nello spazio, documentare e fotografare quello che c’è stato e che ci ha emozionato, come artisti e come osservatori, è un impegno collettivo.
IL MEETING OF STYLES 2015
Il Meeting of Style del 2005
L’attuale visione composita tra deserto, carri armati, ruspe e un cielo infuocato, è in realtà l’intervento finale di una continua stratificazione per mano degli stessi artisti a partire da fine anni Novanta. Un momento di grande riconoscimento internazionale è rappresentato dal Meeting of Style del 2005, il primo in Italia accolto proprio in questo quadrilatero urbano di Padova. Il MoS è una jam internazionale, diramata in oltre 20 paesi mondiali, nata nel 1995 in Germania con lo scopo di promuovere e valorizzare l’arte urbana in tutta la sua essenza.